Genietti alati
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[*Allegoria dell' Architettura col ritratto del Sanmicheli]. - Esecuzione 1735 ca. - 1 disegno : matita, inchiostro bruno a penna, acquarello grigio ; foglio 290 x 205 mm. ((Per l'A. e il tit., cfr. Cirillo, Godi, 1991, pp. 46-47, n. 67. - La d. di esec. del disegno è posta in relazione alla traduzione incisoria dello stesso Balestra utilizzata quale antip. dell'opera "Li cinque ordini d'Architetura civile..." del Sanmicheli, edita a Verona nel 1735. - Il disegno, probabile primo pensiero per l'inc., differisce dalla stampa nel mazzo di strumenti alla base del monumento e nell'alzata barocca contenente il medaglione con il ritratto.
L'*Annunzianda : dedicata Agli Amatori E Proteggitori Delle Arti Belle / G. Guadagnini fece. - Bologna : s.n., an.o 1850. - 1 stampa : acqf. ; 227 x 179 mm. ((Tit. e compl. del tit. tratti dalle iscrizioni insisi in alto al centro. - Il luogo e la d. di publ. sono incisi ai lati della parte figurata, all'interno della cornice decorativa. - Acquaforte con rialzi a bulino. - In basso al centro dedica dell'incisore da completare col nome del destinatario: si tratta con probabilità di un foglio-omaggio inciso dall'A. per incentivare la vendita della stampa di traduzione del dipinto del Guercino "L'Annunzianda", raffigurata tra le mani del genio alato, cfr. Davoli, V, 2003. pp. 51-52, nn. 16186-16187.
*Digna Solo Regnare ; Per Astra P[er] Orbem / CAB [monogramma]. - [Roma : eredi di Cherubino Alberti] Cum priuilegio Su[m]mi Pontificis, [1628]. - 1 stampa : bul. ; 247 x 168 mm. ((Tit. tratto dai cartigli nella parte alta e bassa della figurazione. Per il tit. "Genio alato con corona di Toscana e palma", cfr. TIB 34, 1982, p. 263, n. 137 (100). Per l'attr. dell'inv. a Cherubino Alberti, cfr. Heinecken, I, 1778, p. 87. - L'esempl. è rieditato nel 1628, dopo aver ottenuto il privilegio del pontefice, per cura di Lattanzio Pichi, genero dell'Alberti, insieme ad altri 30 rami proprietà degli eredi dell'intagliatore, cfr. Bartsch, XVII, 1818, p. 46; Servolini, 1932, p. 764: la fonte è una lettera dello stesso Pichi al cav. Pozzo. II stato, cfr. Le Blanc, I, 1954, p. 11, n. 145. - Tra le varie figure di genietti alati inc. dall'Alberti, è forse possibile leggere questa prova quale pendant del "Genio alato con l'arma dei Medici" (B 137): i due esemplari alludono allo stemma e alla corona della famiglia Medici. Tale considerazione è supportata da Witcombe, 1991, pp. 656, 660.
Le *Dve Regole Della Prospettiva Pratica Di. M. Iacomo Barozzi Da Vignola : Con i comentarij del R.P.M. Egnatio Danti dell'ordine de Predicatori Matematico dello Studio di Bologna. - In Bologna : Per Gioseffo Longhi sotto l'Ospitale della Morte, [1682]. - 1 stampa : bul. ; 316 X 220 mm. ((Tit. tratto dall'iscr. retta da due genietti alati in alto. Altro tit. del cat. Per l'inv., cfr. Heinecken, 1778, p. 87. - I stato, cfr. Bartsch, cit.; Le Blanc, I, 1854, p. 12, n. 163; Meyer, I, 1772, p. 211, n. 122. La prova è copia del frontespizio inciso da Cherubino Alberti per l'opera del Vignola, pubblicato in tre diversi stati nelle edizioni del 1583, 1611 e 1644. - La data di pubbl. è relativa all'edizione del trattato del Vignola stampata a Bologna da Giuseffo Longhi, di cui la prova è fontespizio.
*Génie de Bacchus : d'après les compositions de M. Girodet-Trioson... / Girodet Trioson inv. 1814 et direx. ; H. G. Chatillon Litograph. 1824. - Paris : Imprimé par C. Constans, [1824]. - 1 stampa : lit. ; foglio 573 x 421 mm. ((Tit. tratto dall'iscrizione in calce alla parte figurata. - La d. di pubbl. è quella di esec.
*Génie de Bellone : d'après les compositions de M. Girodet-Trioson... / Girodet Trioson inv. 1814 et direx. ; H. G. Chatillon Litograph. 1824. - Paris : Imprimé par C. Constans, [1824]. - 1 stampa : lit. ; foglio 572 x 421 mm. ((Tit. tratto dall'iscrizione in calce alla parte figurata. - La d. di pubbl. è quella di esec.
*Génie de Mars : d'après les compositions de M. Girodet-Trioson... / Girodet Trioson inv. 1814 et direx. ; H. G. Chatillon Litograph. 1824. - Paris : Lithograp. de Ch. Constans, [1824]. - 1 stampa : litografia ; foglio 337 x 255 mm. ((La data di pubbl. è quella di esec.
*Génie de Pomone : d'après les compositions de M. Girodet-Trioson... / Girodet Trioson inv. 1814 et direx. ; H. G. Chatillon Litograph. 1824. - Paris : Imprimé par C. Constans, [1824]. - 1 stampa : lit. ; foglio 576 x 414 mm. ((Tit. tratto dall'iscrizione in calce alla parte figurata. - La d. di pubbl. è quella di esec.
*Illvstriss. Et Reverendiss. Domino D. Card. Vicecomiti : Ex picturis quas Cherubinus Albertus in eius Villa Tusculana pinxit, has ipsemet incidit / CAB [monogramma] 1607. - [Roma : s.n., 1607]. - 1 stampa : bul ; 265 x 177 mm. ((Il tit. e il comp. del tit. sono tratti dalla dedica in basso al centro. Per il tit. "Putto alato che tiene in mano un cappello cardinalizio sopra la testa di un dragone", cfr. TIB, 34, 1982, p. 268, n. 142 (101). - Il luogo e la d. di pubbl. sono quelli di inc. II stato, cfr. Meyer, I, 1872, p. 212, n. 150. - Heinecken e De Angelis hanno descritto questa prova come la prima di sei stampe rappresentanti genietti alati contrassegnati dai motti: "Per astra orbem" (B 137); "Polo florescere vigna" (B 138); "Non sine labore" (B 139); "Non sine virtute" (B 140); "Virtutis praemium" (B 141). Bartsch non ha repertoriato detti esemplari come serie.
*Non Sine Virtute / CAB [monogramma]. - Romae : [eredi di Cherubino Alberti] Cum Priuilegio Summi Pontificis, 1628. - 1 stampa : bul. ; 232 x 165 mm. ((Tit. tratto dal motto nel margine inferiore. Per il tit. "Genio alato che regge un ramo di palma", cfr. TIB 34, 1982, p. 266, n. 140 (101). Per l'attr. dell'inv. a Cherubino Alberti, cfr. Heinecken, I, 1778, p. 87; Witcombe ipotizza la derivazione della stampa da una figura alata dipinta dall'Alberti nella Sala Clementina in Vaticano. - L'esempl. è rieditato nel 1628, dopo aver ottenuto il privilegio del pontefice, per cura di Lattanzio Pichi, genero dell'Alberti, insieme ad altri 30 rami proprietà degli eredi dell'intagliatore, cfr. Bartsch, XVII, 1818, p. 46; Servolini, 1932, p. 764: la fonte è una lettera dello stesso Pichi al cav. Pozzo. II stato, cfr. Le Blanc, I, 1954, p. 11, n. 144. Tra le varie figure di genietti alati inc. dall'Alberti, è forse possibile leggere questa prova quale pendant del "Genio alato seduto su una nuvola e suonante una tromba" (B 141).