73 D 31 2 (+3)
*orazione di Cristo nell'orto di Getsemani durante la notte (+ angelo/i)
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Dal catalogo
*Cum pervenisset Jesus ad montem Olivarum, positis genibus orabat. Luc. Cap. XXII. V. 40 : Ex. Tabula Madriti in Pinacotheca Regis / Ant. Allegri da Correggio pinxit ; Joh. Volpato sculpsit Romae 1773. - [Roma : Gavin Hamilton, 1773]. - 1 stampa : bul. ; 351 x 371 mm. - (Schola Italica Picturae... ; Tav. 18). ((Tit. tratto dall'iscrizione in calce alla parte figurata. Per il tit. "Orazione nell'orto", attr. al dipinto del Correggio, cfr. Marini, 1988, pp. 118-119, n. 168; Mussini, 1995, p. 170, n. 272. - Le indicaz. di pubbl. sono tratte dal front. della serie. II stato, cfr. Marini, cit. - Il rame è conservato presso la Calcografia Nazionale (Roma), cfr. Petrucci, 1953, p. 128, n. 1400.T.XXII. La prova traduce la tavola dipinta dal Correggio con probabilità tra il 1524 e il 1525, oggi conservata presso il Wellington Museum, Apsley House (Londra), cfr. Mussini, cit.; Marini, cit. Marini ha suggerito che la traduzione incisoria del Volpato potrebbe essere stata condotta a partire da un disegno che il Mengs eseguì presso la Galleria di Spagna, ove il dipinto era conservato; secondo altra fonte il Volpato potrebbe aver attinto alla copia di F. Lauri, esistente a Palazzo Falconieri, cfr. Marini, cit.
*Micheli Pietro. - 6 foto. ((Foto 1753/1 [Cristo deriso] (Imola-Chiesa dei Cappuccini) timbro X biennale d'arte antica: l'arte del Settecento emiliano; 175372 [S. Girolamo] Fotofast-BO (n.3486); 1753/3-4 [Cristo deriso] timbro Foto Bovesi-Imola; 1753/5 [Cristo crocifisso] timbro Foto Bovesi-Imola; 1753/6 [L'angelo appare a Cristo nell'Orto] timbro Foto Bovesi-Imola. - Neg: 1753/n1-n6
[*Orazione nell'orto. - Roma : s.n., 1773?]. - 1 stampa : bul. ; 351 x 371 mm. ((Per il tit., cfr. Marini, 1988, pp. 118-119, n. 168; Mussini, 1995, p. 170, n. 272. - Le indicaz. di pubbl. sono quelle di esec. Probabile prova di stato dell'esempl. pubblicato nella serie "Schola Italica Picturae..." edita da Gavin Hamilton nel 1773. La prova qui descritta è priva delle iscrizioni in calce alla parte figurata, della numerazione in alto a destra e della maggior parte dei segni a bulino: parrebbe corrispondere alla prova avanti lettera citata da Marini. Essa presenta tuttavia alcune similitudini con l'esemplare inciso nel 1775 da Vincenzo Antonelli, cfr. Mussini, cit., p. 170, n. 273. - Acquaforte con rialzi a bulino. Marginino. - Il rame è conservato presso la Calcografia Nazionale (Roma), cfr. Petrucci, 1953, p. 128, n. 1400.T.XXII. La prova traduce la tavola dipinta dal Correggio con probabilità tra il 1524 e il 1525, oggi conservata presso il Wellington Museum, Apsley House (Londra), cfr. Mussini, cit.; Marini, cit. Marini ha suggerito che la traduzione incisoria del Volpato potrebbe essere stata condotta a partire da un disegno che il Mengs eseguì presso la Galleria di Spagna, ove il dipinto era conservato; secondo altra fonte il Volpato potrebbe aver attinto alla copia di F. Lauri, esistente a Palazzo Falconieri, cfr. Marini, cit.